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Armie Hamme |
Armie Hammer interpreta nel film J. Edgar, diretto da Clint Eastwood, la parte di Clyde Tolson, un brillante studente di legge a Washington, che vede la propria vita cambiare dopo l'assunzione al Federal Bureau of investigation.
A capo dell'FBI era stato posto J. Edgar Hoover, un giovane ambizioso, deciso e tenace, che riesce a trasformare il dipartimento in un vero e proprio laboratorio scientifico, iper-efficiente, con forte autonomia decisionale ed influenza nella scena amministrativa e giudiziaria americana.
Nei panni di Hoover Leonardo DiCaprio, che si trova a dover affrontare un personaggio difficile, sicuro e coerente ma spesso ostinato e bieco nella difesa delle proprie sicurezze. Affiancato da una madre altrettanto temprata dalla vita e dalle scelte ferree (l'attrice Judi Dench) ma a tratti razzista ed omofoba, e da una fedelissima segretaria (l'attrice Naomi Watts) al fascino della quale non riesce inizialmente a resistere; J. Edgar è un personaggio a tutto tondo.
Il film stupisce lo spettatore, non vogliamo rivelarvene gli aspetti più interessanti perchè così facendo ve ne rovineremmo la visione.
Possiamo però dirvi che all'uscita dal cinema i pareri erano contrastanti: chi piacevolmente colpito dalla piega presa nella seconda metà della pellicola abbandonava la sala compiaciuto dibatteva con meno soddisfatti spettatori, che lamentavano lunghezza e mancanza di vivacità.
Molto fastidiosi durante la proiezione alcuni commenti arrivati dalle sedute posteriori, dei quali " finocchio" è uno dei meno volgari.
Sì, il film tratta anche il tema dell'omosessualità. Non è il fulcro del racconto, questo no, ma non poteva essere un aspetto laterale, traddandosi di autobiografia.
I sentimenti d'un uomo non possono rimanere al margine del racconto che questo fa della propria vita.
Un film che ci sentiamo di consigliarvi, e sul quale avremmo piacere di conoscere un vostro parere.
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