Triangolo nero: Antisociali e lesbiche.
Triangolo rosa: Omosessuali.
In base alle prime leggi nazziali, avere compiuto atti omosessuali era punibile con l'arresto in base al paragrafo 175. La persecuzione si aggravò nel tempo, gli uomini che rifiutavano di unirsi alle donne e far crescere la "razza ariana" erano forzatamente "curati": subivano sterilizzazione e deportazione.
Alcuni membri eminenti del partito nazionalsocialista, come Ernst Röhm, erano conosciuti dai loro stessi compagni come omosessuali, nonostante queste presenze ai vertici alcuni dei leader volevano lo sterminio delle persone con orientamento sessuale difforme, diverso dal loro.
Le stime sul numero di internati e uccisi variano molto. Si va da un minimo di 10.000 fino a un massimo di 600.000 persone. Secondo i dati di Rictor Norton il numero di imprigionati fu:
- 835 nel 1933
- 948 nel 1934
- circa 3700 nel 1935
- 5321 nel 1936
- 8721 nel 1937
- 8115 nel 1938
- 7614 nel 1939
- 3773 nel 1940
- 3735 nel 1941
- 2678 nel 1942
Non ci sono altri registri per il resto del 1943, così come per gli anni 1944 e 1945. A questo totale di circa 50,000 persane va aggiunto una parte significativa delle 56.000 sottoposte a sterilizzazione.
- 996 nei primi mesi del 1943
Nei social network oggi leggiamo:
"Il Giorno della Memoria è una ricorrenza introdotta con la Legge n. 211 del 20 luglio 2000 dal Parlamento italiano che ha in tal modo aderito alla proposta internazionale, istituendo per il 27 gennaio di ogni anno una giornata in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti."Noi di Holding Trevor aggiungiamo che fra i deportati c'erano numerose persone condannate a morte per le loro preferenze sessuali, omosessuali e lesbiche, uccise per i loro amori. Persone che non vanno dimenticate.
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